23 Ott Risk Management, ‘Al Ssn serve cambiamento o riforma?’
Forum a Firenze, ‘ora una medicina mite che aiuti la persona’
Il sistema sanitario italiano ha bisogno di cambiamento o di una vera e propria riforma? Questo il grande interrogativo al centro della 14ma edizione del Forum Risk Management che si terrà a Firenze dal 26 al 29 novembre. “Inizieremo i lavori proprio nel cuore di una fase politico-istituzionale estremamente importante, del resto il nuovo governo ha messo la Sanità tra le sue priorità operative”, commenta il coordinatore del comitato scientifico del Forum Vasco Giannotti.
All’incontro prenderanno parte tra gli altri Società scientifiche, ordini e associazioni dei professionisti, aziende sanitarie. Al centro del dibattito la nuova ‘governance’ del Sistema sanitario, la definizione dei poteri tra Stato e Regioni all’insegna di autonomia, responsabilità, solidarietà, accesso a chi ne ha bisogno di nuovi farmaci e dispositivi.
Altro argomento all’ordine del giorno, la Sanità non come costo ma investimento, oltre che volano per la ricerca. E ancora: l’organizzazione dei percorsi organizzativi, clinici, tecnologici per qualità e sicurezza delle cure ed un nuovo rapporto ospedale-territorio anche per la gestione ottimale della cronicità che, oggi, costa l’80-85% delle risorse sanitarie. Quindi la Sanità come settore particolarmente appropriato per una riconversione ecologica dello sviluppo.
“Stiamo vivendo una fase di straordinarie scoperte nella ricerca e tecnologie applicate alla prevenzione, cura, riabilitazione”, conclude Giannotti, “insomma un nuovo rinascimento scientifico e tecnologico. Il grande problema è che le funzioni valutative e decisionali rimangano ‘alla persona’ (operatore sanitario o paziente) riscoprendo professionalità, competenze, nuove relazioni nelle decisioni cliniche.
Discuteremo di nuovi valori etici ed identitari in una medicina ‘mite’ che serva davvero alla persona, che sappia riconoscere anche il limite sapendo valutare efficacia, appropriatezza, esiti e costi delle cure”.
Fonte (ANSA).